Ieri l'allenamento non finiva più , sono partita già stanca e con in testa la convinzione che sarebe stato già un fallimento. Grazie agli incitamenti del mio maritino a metà percorso mi sono risollevata un pò il morale ma la lingua scendeva sempre più verso terra.
L'arrivo dell'autunno non aiuta: le giornate si stanno accorciando e mi sono ritrovata a correre sotto la luce dei lampioni, in alcuni tratti neanche riuscivo a leggere il cronometro!
Insomma la situazione si stà facendo difficile, in più durante la corsa ,che a tratti sembrava più uno strascicamento di piedi di piombo,incrocio un'allegra coppietta di runners che mi salutano cordialmente con quei sorrisetti che sussurrano silenziosamente che sono una sfigata, con i loro bei completini praticamente asciutti , come i loro fisici del resto, che rabbia!
Mi son presa anche della fissata da due ragazzotti sulla panchina , cosa che facevo anche io poco tempo fà (hi hi) ma incasso e corro, presto (almeno spero) avrò le mie soddisfazioni.
Dai Chiara, l'autunno è una stagione difficile per tutti, figurati per chi, come te, da poco tempo ha intrapreso un percorso così impegnativo! Può darsi che la fatica sia un pegno da pagare, anche per quei runners che adesso ti sembrano così perfetti, ma la soddisfazione son convinto sarà sempre più grande, sempre più tua e sempre più insostituibile. Corri Amica, corri!
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