martedì 27 novembre 2012

Listen with the body:ascolta...ma non con le orecchie!

Il corpo è rilassato,il tocco è leggero e il palmo è aperto.
La prima sensazione è il calore dell'altro corpo sotto la tua mano,quella è la porta attraverso la quale accedi ad esso.
Ma ora ascolta.
No,non con le orecchie.
Ascolta.
L'altro corpo si muove lentamente e il tuo corpo lo segue,si lascia condurre e intanto tu ...ascolti.
Senti il calore,i muscoli che si contraggono e si rilassano nei movimenti,il suo cuore che batte.Senti il suo baricentro spostarsi e rispostarsi e il ritmo del respiro.
Ecco,se senti tutto questo allora hai iniziato ad ascoltare.
E ringrazio sempre "l'altro corpo" (l'altra persona,il mio compagno di esercizi) finito l'ascolto,perchè mi ha concesso di ascoltarlo,anche se non lo conosco mi ha permesso di ascoltare una piccola parte del suo mondo e di rendermi più ricca.Ricambierò il favore,sarà uno scambio equo :)
Più difficile per mè è ascoltare se stessi.
Spegni le orecchie,spegni gli occhi e prova ad ascoltare il tuo corpo che si muove lento e sinuoso, svuota la mente dai pensieri e concentrati sul tuo corpo...sorridi,perchè ti sembra quasi di riuscire ma ad un tratto ...trac! ecco che si irrigidisce,tutti i muscoli si tendono e i pensieri si rovesciano nella mente come una cascata. Porcamiseria,dovorò ricominciare da capo...sciogli i muscoli con dei saltelli,fai un respirone,rilassati e ricomincia.
Ascolti il tuo bacino che piega e si apre,ascolti la spina dorsale che ondeggia e si sgnoccola (bene,stai andando alla grande!) ascolti il corpo che si scalda dalla punta dei piedi alla punta delle mani (dho!le mie mani sono come due polaretti! dho!).
Nuova ondata di pensieri e si ricomincia da capo.
A volte funziona,a volte no.
Il Tai chi è meraviglioso!

lunedì 26 novembre 2012

URRA!

Anche il sito della Asics si è congratulato con me per il raggiungimento del mio obbiettivo! ora mi aspettano due settimane di corsette tranquille per il deaffaticamento e recupero e poi un nuovo obbiettivo:
i miei tanto attesi 10 km!
Devo ammettere che fare un passo in dietro e ricominciare da capo è stato un pò uno smacco ma alla fine si è rivelata la cosa giusta da fare...mi ha dato il tempo di metabolizzare tante piccole cose su cui non mi ero mai soffermata come la postura,l'intenzione,il dosare la forza e l'energia...
Se tutto và bene festeggerò i miei primi 10 km con lo sbocciar dei fiori a primavera (che romantica :P)
e anceh Nico si stà mettendo di impegno in palestra per poter iniziare a correre con me ( e i fiorellini).
A volte è molto dura,spesso è frustrante...ma tengo duro perchè questa esperienza mi stà cambiando in meglio :)

Sei giorni fà ho attraversato un'altro traguardo: quello dei 3 mesi senza fumo! Ma che ve lo dico ancora a fare non lo sò tanto ora mai la strada è tutta in discesa...non ci penso più... o ci penso ma poco...ma stò bene così :)

Ieri domenicona Tai Chi a Milano...una delle più belle lezioni a cui ho assistito fino ad ora...bellissimo e divertentissimo, ma per questo argomento mi sà che ci sarà bisogno di un post a parte ;)

Bye Bye

lunedì 19 novembre 2012

Raffreddore e corsa

Non è stata la pioggia nè il freddo,nè inaspettatamente la pigrizia a fermarmi bensì il raffreddore!
E' giunto per me anche quest'anno il periodo tanto temuto...qualche giorno con il mal di gola ed eccolo là,scoppiare in tutta la sua tragica ridicola colata di germi...uff!
Ho cercato su internet se correre con il raffreddore potesse essere una buona idea...un buco nell'acqua visto che i runner si dividono esattamente a metà:chi dice che andare a correre raffreddati alza ancora di più le difese immunitarie e quindi il malanno passa prima e chi è meglio se aspetti di guarire se non vuoi morire di una morte lenta e dolorosa senza mai più correre...e siccome non sono una temeraria ho deciso di aspettare.
Ma non mi sono arresa,ho posticipato di un giorno alla volta l'allenamento nella speranza di svegliarmi una mattina e come per magilla respirare nuovamente..un giorno...due...quando stavo per abbandonare le speranze ecco questa mattina che mi sveglio lucida pimpante e...in ferie!
Cosa potevo chiedere di più dalla vita?quindi tutina e via...sulla strada verso la vittoria!
Il piacere di tornare a respirare all'aria aperta (e c'era pure il sole) e di sentire la fatica nelle gambe è stato tutto mio ;)