venerdì 21 dicembre 2012

QUANDO NON TROVO LE PAROLE...

A volte non riesco a descrivere nel giusto modo le mie emozioni o sensazioni,così quando incappo in articoli come questo  ve lo rigiro subito nella speranza di riuscire a trasferirle attraverso le parole di altri.

In questo caso la frase che mi ha colpito di più è questa:

"Quasi sempre, quando dopo il lavoro mi metto in macchina per andare in piscina o al campo di atletica, sono preda del classico pensiero “ma chi me lo fa fare/sono stanco”. Serve un enorme sforzo per non dirigermi direttamente sul divano di casa a stravaccarmi. E’ solo dopo i primi 200 m di nuoto, dopo la prima ripetuta sulla pista, dopo i primi10’ di bicicletta che si accende la lampadina. Sì, è proprio un illuminazione off-on; ogni volta all’allentarsi della tensione del corpo corrispondente all’inizio del sudore si accende un unico pensiero: “questo sono io, questo è il vero me stesso”. E poi la mente diventa tutt’uno con il corpo, prima di fondersi con l’aria che respiro e la terra che calpesto. Da lì in avanti è tutto facile fino a quando l’acido lattico non mi riporta alla realtà..."

scritto da towe77pr

Bhe,quest'uomo si stà preparando all' Ironman del tipo che è anni luce da me ma nel mio piccolo il pensiero coincide.

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